Chitarrista torinese apprende i rudimenti all’età di 9 anni dal padre musicista per diletto. All’età di 14 frequenta per due anni un corso di chitarra classica organizzato dal maestro Maurizio Colonna. Successivamente, sotto la guida di vari insegnanti privati, apprende nozioni di chitarra elettrica rock-fusion. Frequenta poi per tre anni il Centro Jazz Torino guidato dai maestri Pino Russo e Mario Poletti. Nel frattempo si dedica a varie collaborazioni ed entra a far parte di gruppi in cui suona funk, jazz e inizia un’intensa attività live con un  trio blues in cui debutta anche come cantante solista.
Successivamente si unisce a varie cover-band facenti parte della scuderia dell’agenzia Jamforlive di Milano e suona nei migliori locali e discoteche del nord Italia. Parallelamente svolge attività di turnista in studio per alcune importanti produzioni pop e per la realizzazione di jingles radiofonici e inizia l’attività di insegnamento privato.
Nel 2002 si unisce ad alcuni membri usciti dai Tribà per la realizzazione del progetto pop 2.0.
Nell’estate del 2004 partecipa a una serie di concerti nel sud Italia con la cantante serba Alexandra Stojanovic e una band guidata da Danilo Ballo, musicista e arrangiatore, tra gli altri, dei Pooh.
Nell’autunno dello stesso anno si unisce ai Radiocuba, band folk-latin torinese, con i quali incide un disco per l’etichetta DoItYourself di Milano e intraprende un tour promozionale in tutta Italia, aprendo i concerti di alcuni importanti artisti (Roy Paci, Carotone, ecc.).
Nel 2006 i Radiocuba vengono chiamati dall’organizzazione  dei Giochi Olimpici Invernali che si stavano svolgendo nella città di Torino per aprire il concerto della cantante statunitense Whitney Houston alla Medals Plaza.
Entra a far parte dei Time Travel, cover band dance attivissima nel nord-centro Italia e successivamente nei FunkIt, band disco-dance revival anni 70.
Nel 2011 fonda con Daniele Li Bassi e Alberto Rubatti i The Treatles, trio che rivisita Brani dei Beatles in chiave acustica e con i quali calca importanti e prestigiosi palchi di live clubs e festival (Bellinzona Beatles Day)
Nel 2012 crea il progetto Groove Trinity con la collaborazione di Luca Romeo, Elvin Betti e Max Rumiano in cui si dedica alla realizzazione di brani inediti dalle influenze funk, jazz e rock.
Insieme a Mario Bracco e Michele Bornengo (sezione ritmica dei Sunshine Gospel Choir) è membro dei Big Mother’s, trio che rivisita brani di Hendrix, Ben Harper, Marvin Gaye, Prince..
Nell’estate del 2014 partecipa a un tour internazionale nella band di Jake Walker, affermato chitarrista e cantante blues americano.
Entra stabilmente nell’ organico della Locomotion Blues Band con i quali si esibisce in clubs e festival nazionali e internazionali.
Suona in diversi trio, quartetti jazz anche in veste di bassista con i quali svolge intensa attività live nel torinese e dintorni e in ambito di alcuni festival italiani.
Continuano le collaborazioni con alcuni cantautori di talento torinesi in cui si occupa anche di arrangiamento e pre-produzione.
Nel 2015 entra a far parte dei Survivor in da Funk, tra cui membri troviamo Carlo Bellotti (Jovanotti, Teresa De Sio, Orchestra di Sanremo) alla batteria e Paolo Parpaglione (Africa Unite, Bluebeaters) al sax.
Nel 2016, entra a far parte del Joy Gospel Choir di Gassino in qualità di bassista.
Negli ultimi anni si è intensificata l’attività didattica presso varie scuole e associazioni culturali del torinese.
Esce il 12 Novembre 2019 il primo lavoro da solista dal titolo “Unlocked” pubblicato a nome “Silvio Ferro And The Soul Mates” e distribuito dall’ etichetta Blue Mama Records che rappresenta una summa delle influenze e amori musicali (Soul, Blues, Funk, Jazz) coltivati lungo il cammino professionale degli ultimi 20 anni. Con questa band e questo progetto è ancora attivo nella promozione e con esibizioni live sul territorio.
Prosegue l’intensa attività live anche con gli In Da Funk e i The Treatles con diversi concerti già in calendario nell’anno corrente.